17. La realtà è segno: invito alla ragione perché vada al di là dell’immediato
Come si chiama una cosa che me ne fa comprendere un’altra oltre sé? Segno.
La realtà comunica con questa dinamica razionale del segno, di cui è intessuta tutta la nostra esperienza quotidiana (tutto è segno, anche queste parole scritte…) una presenza oltre sé. Riconoscerlo e cercare quell’Oltre a cui tutto rimanda è il vertice della ragione, che di segno in segno giunge fino alla totalità.
Il segno rimanda alla questione del perchè, della domanda sul significato.
Un primo video con esempi di segno: l’erba che si muove e mi parla del vento, il fumo che esce dal camino e mi fa capire che c’è un fuoco. Un anello di fidanzamento: un segno di tipo particolare, cioè un simbolo, che è un segno, ma perché, in un determinato ambito culturale, gli viene attribuito questo compito. Poi l’immagine dell’auto smontata in ogni singolo pezzo pone la questione del significato: la domanda non è come è fatta (la macchina tutta smontata), cioè l’analisi, ma la domanda sintetica : a cosa serve?
Poi un simpatico video che, mostrando come tutto è segno, parla della comunicazione non verbale di noi italiani vista da uno straniero.
Infine, due video lezioni di un corso universitario di analisi della comunicazione pubblicitaria che sottolinea come nell’ambito delle pubblicità commerciali si conoscano bene i dinamismi razionali della comunicazione attraverso segni e simboli, usandoli per “vendere” determinati prodotti, facendone segni di altre cose che non sono il prodotto stesso, ma realtà molto più importanti per le persone umane.
Così, ripetiamo, di segno in segno, la realtà ci mette davanti al Mistero a cui tutto rimanda.
Ecco il pdf del capito XI de “Il senso religioso”, punto ddi riferimento di queste lezioni.