Alla fine del nostro itinerario, arriviamo a riconoscere che la lotta con il Mistero si gioca sempre. Anche se uno fosse ideologicamente convinto che tutto è nulla, rimane la domanda, la percezione del Mistero e il fascino della realtà, che non è sogno, ma segno attraverso cui fare il passo al fondo del reale a quel Tu che ci costituisce e che ci viene a cercare con nuove provocazioni e sorprese. Anche la nostra attesa di pienezza sta lì a dirci che può venire chi risponda ad essa.
Una canzone di Claudio Chieffo esprime la domanda di quella semplicità che è condizione di poter rimettersi in corsa nell’avventura del rapporto con Dio, con il Tu che ci fa in quest’istante, senza rimanere schiacciati dal nostro limite.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.